Mongolia viaggio di 14 giorni nel centro sud


 

 

Sain Sanaa Organizza viaggi su misura di tutti i tipi e per tutte le tasche. qui trovate alcuni esempi, ma gl’itinerari in questo paese sono moltissimi e i costi dipendono dal tipo di servizi richiesti, dal tipo di mezzo, dal numero di persone, e dal tipo di pernottamento. per questo motivo non sono presenti i costo, che variano dai 60 ai 150 dollari al giorno, a seconda del numero di persone in un mezzo e dei servizi scelti.
Per info e preventivi contattare: alfredosavino@gmail.com

1  Arrivo a Ulaanbaatar  Incontro con le guide e presentazione del programma di viaggio. Successivamente visita al complesso di Gandan, principale monastero della Mongolia, costruito più di 300 anni fa. Ascesa alla collina Zaisan, da dove si gode di un bellissimo panorama sulla città e delle colline circostanti, e dove si trova una enorme statua di Buddha. Visita al Museo di Bogd Khan: palazzo invernale dell’ultimo imperatore-lama.

2  Ulaanbaatar – monastero di Amarbayantsgalant  Al mattino dopo colazione visita del Museo di Storia e dopo il pranzo partenza con la macchina verso la città di Darkhan, situata a nord di Ulaanbaatar. Una deviazione poco prima di entrare in città porta fino al campo turistico a pochi chilometri  monastero di Amarbayasgalant, il “monastero della felicità tranquilla”, è uno dei pochi rimasti quasi completamente intatti, nonostante sia stato saccheggiato. Costruito nel XVIII secolo per ospitare le spoglie di Zanabazar, un importante religioso, il suo stile è quasi esclusivamente cinese. Il colore ocra di questa sontuosa successione di templi contrasta con la natura verdeggiante e le montagne boscose che fanno da sfondo.

3  monastero di Amarbayantsgalant –  Area protetta Uraan togoo Uraantogoo, famoso per i suoi vulcani spenti, su uno dei quali si sale molto facilmente

4  Uraan togoo – Lago Ugii Arrivo presso il Lago Ugii, il più grande lago nel cuore della Mongolia, che ospita una considerevole varietà di specie d’uccelli.

 5 lago  Ugii – kharakhorin( erdene zuu ) –  Monastero di shankh Partenza per la città di Kharakhorin, vecchia capitale politica, culturale ed economica del paese, fondata da Gengis Khan. Oggi di questo glorioso periodo della città si conservano solo due tartarughe di pietra: originariamente erano quattro e segnavano i confini della città. Visita del Monastero Erdene Zuu che fu il primo Monastero buddista in Mongolia e fu costruito sui ruderi di Kharakhorin nel 1584. Il Monastero ha 108 stupa e tre templi principali (dedicati alle tre età del Buddha). Partenza verso l’eremo di Tuvkhun che visiteremo l’indomani. Si prosegue quindi per il monastero di Shank dove saremo graditi ospiti della comunità monastica. Shank è un piccolo e antico monastero che un tempo custodiva la bandiera di Gengis Khan; trascorreremo con i monaci parte della giornata e si pernotta nella nuova foresteria adiacente. La sistemazione sarà un po’ spartana, in camerate, ma è anche l’occasione per dare un contributo concreto a questa piccola comunità monastica.

6  Monastero di shank – Eremo di Tukhun  Partenza verso l’eremo di Tuvkhun che  si visiterà  l’indomani.

7  Eremo di Tuvkhun – Monastero di Ong  Monastero di Tuvkhun , situato in una zona di grande rilevanza storica, creata dalla combinazione di terremoti ed eruzioni vulcaniche. Il  monastero di Tuvkhun, recentemente restaurato, si trova incastonato sulle montagne che chiudono a settentrione la Valle dell’Orkhon. Il paesaggio che si gode dal monastero fa capire perché questo eremo fosse molto amato dalla figura mistica più importante della storia mongola, Bogd Khan Zanabazar, che qui visse e studiò per quasi trent’anni. La visita richiede una  facile salita a piedi di circa un’ora in mezzo nella foresta.Partenza per il deserto di Gobi, il più grande deserto asiatico. Arrivo al monastero Ongiin, che è situato sulle sponde del fiume Ongiin e fu distrutto durante le epurazioni staliniste negli anni ’30.

8 Monastero di Ong – Falesia di Bayanzag  Visita del monastero restaurato da poco tempo dai monaci e partenza per il deserto del Gobi  dove si arriva alla falesia di  Bayanzag, “Vette infuocate”, dove la spedizione di Roy Chapman Andrews nel 1924 ha fatto le più grandi scoperte paleontologiche, trovando un’impressionante quantità di reperti tra cui le uova, componenti e scheletri interi di dinosauri di tante specie sconosciute fino ad allora.

9  Falesia di Bayanzag – dune di Khongor els Partenza per il Parco Nazionale di Khongoryn Gol. Le dune del parco sono le più alte e le più spettacolari della Mongolia. Escursione sulle dune, alcune delle quali arrivano fino a 800 metri di altezza. Visita ad una famiglia di allevatori di cammelli, possibilità di noleggiare cammelli. La sera godrete del tramonto nel deserto: uno spettacolo grandioso dai meravigliosi colori prodotto dal sole calante.

10  Dune di Khongor els – Valle  Yolyn Am  Partenza e visita della valle Yolyn Am (“Valle del Gipeto”), uno stretto e profondo canyon sempre all’interno del Parco del Gobi Gurvan Saikhan, dove si trovano vari ghiacciai un tempo perenni. Potrete godervi un po’ di refrigerio dopo il caldo torrido del deserto. Passeggiando nella valle potrete rendervi conto  di quale contrasto termico può esistere nel medesimo deserto. Con un po’ di fortuna sarà possibile vedere in lontananza gli stambecchi e il gipeto della valle.

11  Valle Yoliin am – Tsagaan suvraga  Si inzia il cammino verso Nord  dove raggiungeremo Tsagaan Suvraga, “Stupa Bianco”, una roccia di calce, situata sul territorio di Ulziit Sum, di 30 metri di altezza che deve la sua forma stranissima a causa dell’ opera di erosione dell’acqua e del vento.

 12 Tsagaan suvraga – Ikh gasriin chuluu  Partenza verso nord in direzione della capitale; la meta di oggi è Ikh Gazryn Chuluu, uno dei parchi naturali più belli della Mongolia, dove le rocce alte fino a circa 1700 metri formano una catena lunga una trentina di chilometri e nascondono interessanti grotte che si potranno visitare e un monumento. monumento dedicato alla più grande cantante di canto lungo.

13 Ikh gasriin chuluu – Ulaanbaatar  Proseguimento del viaggio per Ulaanbaatar, dove si alloggia presso l’hotel Ad Ulaanbaatar si assiste ad uno spettacolo folcloristico di musica, danza e canto tradizionali, ascoltando le dolci melodie del morin khuur, il leggendario strumento mongolo.

14  Visità della città  In mattinata visita al Museo-Monastero di Choijin Lama, uno dei pochi monasteri rimasti intatti che conserva le maschere originali utilizzate nelle danze rituali e splendide sculture di Zanabazar. Si avrà del tempo a disposizione per gli acquisti; chi è interessato potrà recarsi al mercato locale di Naraan Tuul.

Il costo del viaggio dipende dal numero di persone e dal tipo di servizi richiesti.

15 Partenza per  l’Italia 

2 risposte a “Mongolia viaggio di 14 giorni nel centro sud”

  1. Salve, ci piacerebbe molto visitare e conoscere la Mongolia con voi. Siamo liberi le due settimane centrali di Agosto e siamo contenti di condividere il percorso anche con altri compagni di viaggio.

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